martedì 24 marzo 2015

SCUOLAVORI FORZATI



Da qualche parte deve esserci una legge che impone di scegliere solo ministri con propensione a sparare cazzate e/o metterlo in quel posto agli italiani.

Il ministro Poletti, un altro rappresentante del genio italico reduce da lobotomizzazione, ha stabilito che tre mesi di vacanza per i ragazzi sono troppi! Punto!
Su quale basi "3 mesi sono troppi?". Sono troppi rispetto a cosa? boh... frasi buttate lì senza senso...
Se si parla tanto per parlare... anch'io potrei dire che un mese di vacanza all'anno per i lavoratori dipendenti sono troppo pochi... propongo minimo 3 mesi all'anno!

Ma Poletti va oltre... e per risolvere il problema cosa propone? Propone di tenere aperte le scuole anche d'estate, magari promuovendo attività diverse dalla normale didattica?

Certo che no! Poletti propone di mandare i ragazzi a lavorare, a fare "FOR-MA-ZIO-NE".

Poletti ricorre anche ad un esempio per farsi capire meglio... dice che i suoi figli durante l'estate andavano per un mese ai magazzini generali a spostare le casse di frutta... e sono venuti su normali! Loro magari si... il ministro... mah.

Già me le immagino queste scene epiche... questo esercito di centinaia di migliaia di ragazzini che vagano nei campi a raccogliere pomodori, che si rinchiudono nelle cucine dei ristoranti a lavare piatti, che passano le giornate a fare fotocopie negli uffici...

FOR-MA-ZIO-NE!

Insomma quello di Poletti pare il solito escamotage per avere mano d'opera a basso costo (in questo caso a costo zero). Obbligare i ragazzi a lavorare (con l'escamotage della formazione) è una cosa fuori dal mondo (e sotto i 16 anni sarebbe anche vietato dalla Costituzione)... nemmeno i carcerati possono essere obbligati a lavorare.

E poi se qualcuno si rifiuta che succede? viene bocciato? finisce in galera?...

Se Poletti vuol fare veramente qualcosa di utile per il paese... se ne torni a scavare nelle caverne insieme agli altri nani di questo governo targato ©BananaRepublic.

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