sabato 22 febbraio 2014

CRONACAZZOLA DEL 21 FEBBRAIO


Dopo neanche una settimana di consultazioni è nato il governo Renzi, governo che finora non ha ancora la certezza della maggioranza al Senato (in realtà la maggioranza c'è, ma qualcuno per darsi qualche aria sostiene che non voterà la fiducia... ma è solo un bluff... e chi li schioda questi figuri dalle sedie).


Napolitano si è affrettato a precisare che i nomi sono stati scelti tutti da Renzi. Quello che Napolitano non ha detto è che lui si è riservato la facoltà di depennare tutti i nomi che non gli piacevano. E così alla giustizia tutti davano per favorito Gratteri, ma francamente sembrava troppo bello per essere vero ed infatti l'ha spuntata Orlando. Invece Alfano (dopo un travagliato incontro notturno con Renzi) è stato confermato come ministro dell'Interno. All'economia è finito Padoan, un "parente" della BCE. Agli esteri è stata epurata Bonino per far posto a Mogherini (certamente è ignoranza mia, ma chi è?). All'istruzione invece è finita Giannini in quota Scelta Civica... e sarà interessante vedere se costei attuerà politiche per risollevare la scuola pubblica o la affosserà definitivamente per favorire la scuola privata... mah.

Renzi ha detto che con questo governo si gioca la faccia (agli italiani è andata peggio perché si giocano il culo) e che quello appena nato è un governo di Speranza. Speranza ha ribattuto che a lui non ha detto niente nessuno ma che è pronto a collaborare qualora venisse richiesto il suo aiuto. Nessuno gli ha risposto. Nel frattempo nel PD c'è qualche tensione (sai che novità). Cuperlo sostiene che Renzi non può essere contemporaneamente Presidente del Consiglio e segretario del partito e che quindi dovrebbe lasciare la carica di segretario. Nessuno gli ha risposto.

Forza Italia aveva organizzato una bella manifestazione in piazza a Roma, ma non si sono presentati neanche gli organizzatori e Berlusconi ha dovuto rinunciare al comizio. Grillo si appresta a cacciare Orellana dal M5S perché con le sue affermazioni danneggerebbe il movimento... usando questo metro, Grillo dovrebbe star fuori da un pezzo. La Cassazione ha annullato le assoluzioni per Tramonte e Maggi per la strage di Piazza della Loggia e dopo 40 anni si dovrà rifare il processo. RCS intanto investirà nelle scommesse, e così Agnelli, Cairo e Della Valle oltre a possedere una squadra di calcio, avranno le mani anche nelle scommesse. Finiamo con uno sguardo alla Svizzera, che ha fatto parlare di se più in questa settimana che negli ultimi 100 anni: insultare un immigrato nel paese elvetico non è un reato razzista. Adesso manca solo un referendum per imporre alle persone di spostarsi a cavallo, il ritorno all'illuminazione con le candele e la riapertura della caccia alle streghe... e poi il ritorno al Medioevo è completo.

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